Der mutige VorschIag eines Unternehmer wird sich für immer auf lhr Einkommen auswirken! Macht Sie reich in Tagen! Chi faceva parte della scorta di Moro ? Istruttore alla Scuola Sabotatori del Centro militare di paracadutismo di Viterbo, è stato per anni la guardia del corpo di Moro.
Aldo Moro : libri e film. L’agguato alla scorta di Moro. Moro ) accetta con animo generoso, pur non essendo mai stato addetto a un servizio di scorta , né preparato a tale incarico in quegli anni di paura e sospetti definiti anni di piombo. Assume l’incarico di scorta all’on. Prendo spunto da una lettera pubblicata oggi da Il Fatto Quotidiano per rispondere all’interrogativo posto da Ugo Mattei.
Primo, basilare interrogativo dei tanti che ancora avvolgono i misteri sulla fine del presidente della Democrazia cristiana. Il professore pone “due quesiti e un dubbio”. Ma quel giorno mi sono fermato a riflettere davanti ad una queste. Mille domande mi sono venute in mente, mille dubbi mi sono rimasti! Ecco tutto quello che non torna nelle ricostruzioni ufficiali.
Ad accorgersi di quanto accaduto è stata una pattuglia della stazione dei carabinieri di Monte Mario. Un abbraccio alle famiglie ancora una volta sottoposte ad ignobili gesti, scrive su Twitter la ministra per i rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro. La sua scorta armata, composta da cinque agenti dei famigerati corpi speciali, è stata completamente annientata. Quando si dice la verità non bisogna dolersi di averla detta. La verità è sempre illuminante.
Ci aiuta ad essere coraggiosi. Non basta parlare per avere la coscienza a posto: noi abbiamo un limite, noi siamo dei politici e la cosa più appropriata e garantita che noi possiamo fare è di lasciare libero corso alla giustizia. Ma quanto si parlò degli uomini della scorta e quali ricordi sono rimasti di loro? Strage di via Fani, cosa fanno oggi i terroristi? Via Fani, la voce dei parenti delle vittime.
Il falso mito delle BR. Una ricostruzione dell’agguato compatibile – nella sostanza – con il racconto dei brigatisti. E qui usiamo il termine precipuo e adatto al caso. Un termine che invece Moro usa in alcune argomentazioni più generali, non in altre più specifiche.
Oggi inauguriamo il giardino e il memoriale ai martiri di via Fani perché la memoria per noi è fondamentale. Andreotti dichiara: “Abbiamo giurato di rispettare e di far rispettare le leggi. Sono Oreste Leonardi, Domenico Ricci e Giulio Rivera. La cerimonia con Giuseppe Conte.
Quel giorno, infatti, il suo primo nel servizio di scorta a Moro , sostituì all’ultimo un collega malato. Francesco Zizzi fu l’unico degli uomini della scorta a non morire sul colpo. Fu estratto vivo dall’Alfetta e trasportato al vicino policlinico Gemelli dove, però, morì alle 12. Moro venne sequestrato e poi ritrovato morto giorni dopo, in via Caetani. Sul sedile anteriore del passeggero della 1il corpo del maresciallo dei CC Oreste Leonardi, responsabile della scorta.
La denuncia con sdegno arriva dal presidente del Consiglio regionale della Puglia Mario Loizzo.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.